Rassegna Stampa

The World Sustainability Organization returns to the spotlight during Milan’s Fashion Week with its fourth edition of  “Ethical & Sustainable Showroom” and a new project on sustainable Fashion: “Beyond the Claim”.   read more…

Progetti di moda sostenibile. Guarda il servizio

Oggi si celebra la “Giornata mondiale dei lemuri”, primati a rischio di estinzione a causa del bracconaggio, del disboscamento e della perdita di habitat. Clarissa Puccioni (Friend of the Earth): “Ecco perché dobbiamo tutelarli”. continua a leggere

WSO hosted its sophomore Ethical and Sustainable Showroom event during Milan Fashion Week to spotlight emerging brands on a sustainable journey. MILAN — The World Sustainability Organization, or WSO, a certification entity originally targeting the food industry that expanded to fashion, is doing more than just bestowing its seal of approval on responsible companies.  Read more…  

La naturalista italiana Clarissa Puccioni a TeleAmbiente: “L’indri è il lemure più grande del Madagascar ed è a forte rischio estinzione a causa della deforestazione. Registrare i loro canti ci aiuterà a capirli e proteggerli” In Madagascar, in Africa, ci sono dei lemuri molto particolari perché cantano. O meglio, comunicano tra di loro attraverso dei vocalizzi. Questi animali, detti indri, sono però a rischio estinzione.  “L’Indri è uno del lumuri più grandi lemuri del Madagascar ed è classificato a rischio critico di estinzione dall’IUCN”, spiega a TeleAmbiente Clarissa Puccioni, naturalista e collaboratrice di Friend Of The Earth e che a maggio partirà per il Madagascar con l’obiettivo di collaborare alla registrazione sonora del canto e alla classificazione degli indri.  Continua a leggere…

Etica, genderless e seasonless: sono queste le caratteristiche della moda sostenibile pervenute alla settimana della moda di Milano. Un’evoluzione importante rispetto al solo focus su materiali e impatto ambientale, per quanto importante, su cui tendiamo solitamente a concentrarci. Oltre ai mirabolanti show dei grandi brand italiani, sempre più piccoli marchi sostenibili e giovani stilisti trovano spazio durante la Milano Fashion Week con una propria presentazione oppure come ospiti della Camera Nazionale della Moda Italiana. Da ADI Design Museum una sala è stata dedicata a tre progetti di moda etica e a cinque talenti emergenti del Made in Italy che incorporano una filosofia slow e sostenibile nella propria idea di stile. Continua a leggere…

La Milano Fashion Week si è dimostrata ancora una volta un ottimo palcoscenico per i progetti di moda sostenibile e sono emerse varie proposte di innovazione responsabile e idee di sostenibilità: innumerevoli i brand che, pur non producendo collezioni 100% sostenibili, si stanno impegnando in questa direzione. Impossibile citare, quindi, tutti i passi positivi compiuti dal sistema moda Made in Italy verso un approccio più responsabile, ma ecco una selezione di quanto visto alla  Milano Fashion Week. Continua a leggere…

Da Elle non abbiamo dubbi: il futuro (della moda e non solo) può e deve far rima con sostenibilità #gettingreener Il primo showroom sostenibile alla MFW
  In occasione di Milano Moda donna, dal 19 al 28 febbraio la World Sustainability Organization allestirà il primo showroom di moda etica in un palazzo storico di via Cappuccini, sostenibile non solo per quanto riguarda i marchi coinvolti ma anche il trattamento di modelle e modelli. Lo spazio, che riproporrà il format anche a settembre, include 9 brand di moda provenienti da 4 continenti e 6 nazioni: Carolina Bartolini, CQ Corporate Fashion GmbH, Crina, Dona Rufina, Elemente Clemente, Kazo, KW Manufacturing, Miclott e Rico Bracco. Una parte del ricavato delle vendite dello showroom sarà destinata a sostegno dei progetti della World Sustainability Organization. Continua a leggere…

Your cell phone is the only thing you need to be able to participate in this initiative There are more than 230 thousand species of butterflies in the world of which we only know the status of about 1%, so the Friend of the Earth organization seeks to change this through the help of the world’s population with something as simple and easy as a photograph. Read more…

L’impegno di Global Butterfly Census Program e il contributo di ogni cittadino. Finora raccolte più di 1.030 foto, di cui circa 350 specie di farfalle e 150 di falene da 21 Paesi diversi Il primo ricordo che ho di una farfalla risale a quando avevo circa otto anni. Sono nata e cresciuta nella campagna pisana, davanti alla proprietà di mia nonna. Noi piccoli avevamo a disposizione diversi terreni sui cui giocare e ricordo perfettamente le nostre giornate felici intenti a rincorrere, con retini fatti a mano, quelle tante farfalline bianche. Il divertimento stava nel contare chi ne prendeva di più e nell’osservarle nel loro splendore, per poi rilasciarle in libertà. «Perché così domani le potremo ritrovare», dicevamo. Continua a leggere…https://www.corriere.it/buone-notizie/21_novembre_08/cosi-sono-diventata-cacciatrice-farfalle-basta-whatsapp-salvarle-cd31e908-3feb-11ec-a86a-9c702b71a66e.shtml?refresh_ce